Cromaris ha ottenuto una crescita dei ricavi e dell’utile netto

Nella prima metà del 2024, Cromaris ha generato ricavi dalla vendita di beni e servizi per un importo di 51 milioni di euro, il tre percento in più rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno. Sono state raggiunte vendite in volume pari a 6.487 tonnellate equivalenti di pesce fresco, che è al livello dello scorso anno. Cromaris continua a raggiungere un’elevata quota di vendite sui mercati esteri: l’87% delle vendite in volume e l’86% del fatturato. Nei mercati di esportazione, la crescita più elevata del fatturato è stata registrata nel mercato francese. Nel portafoglio prodotti quelli a valore aggiunto hanno rappresentato il 41% del fatturato nella prima metà dell’anno, la crescita maggiore è stata raggiunta dalle specie di nuovo allevamento, dentice adriatico e ricciola, nonché dal pesce fresco biologico.

L’utile prima degli interessi, delle imposte e degli ammortamenti (EBITDA) è al livello dello scorso anno e ammonta a 6,6 milioni di euro, mentre l’utile netto è di 2,2 milioni di euro ed è superiore del nove percento. Con la nuova pescheria di Vir, Cromaris amplia la sua rete di vendita e aumenta la disponibilità di pesce fresco di alta qualità. Ha confermato la sua eccellenza anche a livello internazionale, vincendo il prestigioso Superior Taste Award per la qualità e il gusto superiori per tutti i prodotti presentati. Ciò ha ulteriormente rafforzato la posizione di Cromaris tra i produttori di pesce di migliore qualità in Europa.